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ISO 21502:2020

  • Matteo Valente
  • 24 gen 2023
  • Tempo di lettura: 3 min

Nel dicembre del 2020 è stata pubblicata la nuova ISO 21502 “Project, Program and portfolio management - Guidance on Project Management”, recepita poi da UNI nel 2021.

La ISO 21502 fa parte di un insieme di norme finalizzate alla definizione delle best practices per la gestione di progetti, programmi, porfolii e per la definizione dei relativi sistemi di governance.

Questa norma nello specifico si concentra sulle pratiche di gestione progetto e rappresenta un riferimento a livello europeo per quelle organizzazioni che intendono confrontarsi con un framework riconosciuto e normato per l’implementazione di una propria metodologia di Project Management.

La prima parte della norma si concentra sui concetti generali, come le definizioni di progetto e di Project Management, la relazione tra strategia organizzativa e progetti, i vincoli di progetto, il ciclo di vita del progetto, il Business Case, ecc.

Sempre nella prima parte definisce inoltre le varie figure che dovrebbero essere coinvolte nell’ambito generale della gestione dei progetti all’interno di un’Organizzazione. Tra queste compaiono ovviamente lo Sponsor e il Project Manager, ma la norma cita in particolare anche altre figure o enti di particolare interesse, come il “Project Assurance”, il Work Package Leader”, il “Project Office”, ecc.

La norma continua poi con un capitolo dedicato a considerazioni utili a quelle Organizzazioni che intendono implementare una propria metodologia di Project Management. La norma elenca infatti alcuni pre-requisiti per una valutazione oggettiva dei benefici, dei vincoli, delle risorse necessarie per instaurare una metodologia di PM, nonché le modalità di gestione dell’intervento.

Il capitolo 6 della norma introduce invece la prima parte del framework di riferimento, e cioè le cosiddette Integrated Project Management Practices. Si tratta appunto di un insieme di pratiche (potrebbe leggersi un parallelo con la vecchia knowledge area “Integration Management” del PMI) che vorrebbero essere di riferimento per la gestione dei progetti, ma garantendo nel contempo una solida intersezione con quelle che sono tutte le componenti coinvolte dell’Organizzazione, a partire dalle fasi pre-progettuali, fino a considerare anche le attività post-progetto. La parola chiave è infatti “integrate”. La norma non si focalizza solo sulle pratiche di gestione progetti (capitolo 7 della norma), ma sottolinea come la gestione dei progetti debba integrarsi perfettamente con l’intera macchina organizzativa, fornendo spunti e riferimenti utili per ritagliare su misura la propria metodologia in base al contesto, il tipo di progetti, il settore di Business, le peculiarità dell’Organizzazione. Di seguito una figura che sintetizza lo schema delle Integrated Project Management Practices.


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Infine, il Capitolo 7 della norma approfondisce le singole pratiche di gestione tipiche per la conduzione dei progetti, dall’avvio alla chiusura. Di seguito un’immagine che elenca le singole pratiche e riporta allo stesso tempo le pratiche integrate citate più sopra.


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Infine, in Appendice la norma riporta un parallelo tra quelle che sono le pratiche citate nel testo, e i processi di Project Management citati nella ISO 21500:2012. L’approccio per processi infatti rimane a nostro avviso ancora fondamentale per chi vuole approcciarsi in modo guidato al Project Management. La pratica di gestione rappresenta infatti un concetto in qualche caso ancora troppo generale, mentre la descrizione del singolo processo è in grado di guidare l’utente in modo dettagliato su cosa fare e quando.

Sta di fatto comunque che la ISO 21502 rappresenta un passo fondamentale nel contesto delle norme europee attorno al Project Management. Per questo, 2MProjectAcademy propone all’interno del proprio catalogo corsi, un intervento formativo di 24 ore sull’approccio descritto dalla norma ISO 21502. Scopri il programma del corso a questo link.

 
 
 

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